Faccio un appello sincero alle persone oneste, democratiche e di buon senso, di destra e di sinistra. Lasciamo perdere Beppe Grillo. Non abbiamo bisogno di predicatori e santoni da idolatrare. La mia insofferenza nei confronti di Beppe Grillo aumenta esponenzialmente ogni suo post. Lo dico da persona di sinistra (seppur liberale, come larga parte dell'attuale sinistra italiana purtroppo non è). Lasciamo che Beppe Grillo faccia il comico, e nient'altro. Gli riesce bene. Io ho pure un paio di suoi dvd. Ma per il resto, lasci fare ad altri: non abbiamo bisogno di un Beppe Grillo così come si mostra attraverso il suo blog.Illiberale, quando con la sua campagna Parlamento pulito vorrebbe negare il diritto di candidarsi alle elezioni a qualsiasi persona che, condannata da un tribunale per un qualsiasi reato, abbia scontato la sua pena, ponendosi in aperta contraddizione con la legge italiana e mezza tonnellata di convenzioni e trattati internazionali sui diritti politici, compresa la Dichiarazione universale dei diritti umani, al suo articolo 21.Ignorante, quando pensa che il regime cinese abbia messo il suo nome nella lista dei contenuti da censurare attraverso Google. Ammesso che in Cina qualcuno sappia chi è Beppe Grillo, sarebbe bastato farsi aiutare da un nipotino in grado di usare un motore di ricerca per capire che aveva preso un granchio grande quanto la muraglia cinese.Ridicolo, quando si arroga il diritto di andare dal Presidente del Consiglio a consegnare una sedicente "lettera di licenziamento" e uno pseudo-programma elettorale chiamato "Primarie dei cittadini" con toni apocalittici, dimenticandosi che la maggioranza degli italiani ha dato mandato di governare a Romano Prodi sulla base di un altro programma e che le primarie - quelle vere - ci sono già state, e vi hanno partecipato in massa oltre quattro milioni di elettori.Populista, quando in un impeto di qualunquismo demagogico e antipolitico à la Berlusconi invoca addirittura l'estrazione a sorte per eleggere i parlamentari, gettando al macero secoli di conquiste democratiche e chiedendo addirittura se esistono comuni in Italia disposti a provare un simile delirante esperimento.Imbarazzante, quando incita a tifare contro la nazionale italiana in risposta agli scandali del campionato di calcio, dimenticandosi che un'eventuale vittoria della nazionale non darebbe certo dei vantaggi o dei meriti a Moggi o Galliani ma sarebbe motivo di gioia per tutti gli italiani, a maggior ragione di quelli delusi dalle irregolarità emerse riguardo gli ultimi campionati di calcio.Forcaiolo, quando tace sulle condizioni delle carceri e insorge contro l'amnistia chiedendosi quali reati abbiano commesso i possibili usufruttori di un provvedimento di clemenza, dimostrando di avere opinioni vicine se non coincidenti con ampi settori della Lega Nord e formazioni dal simile bagaglio culturale.Diseducativo, infine, perchè il suo atteggiamento trova consenso e adulazione in quella sinistra più giustizialista, forcaiola, qualunquista e sfascista che rappresenta sempre di più un cancro e non una risorsa per chi vuole provare a riformare e modernizzare questo paese.
16 commenti:
Finalmente la rete si rivela come nelle previsioni dello stesso Grillo. Qualsiasi cosa si possa scrivere su qualsiasi blog e puo' essere smentita in ogni momento. Dunque aspetto altri commenti ma una cosa ci tengo a dirla. Non vorrei mai un Grillo candidato, ma un Grillo che continui a fare quello che fa. Che svegli un po' la gente, perche' e' di questo che abbiamo bisogno. Sono anche sicuro che Grillo non ha nessuna intenzione di candidarsi ma che stia cavalcando l'onda di un qualcosa di piu' grande e che trova in lui un catalizzatore. Vediamo invece di cominciare a parlare dei grillini e di cosa saranno in grado di fare. Scusate ma a me' l'aria di ribbellione ha sempre affascinato.
Grazie e saluti
Roberto
>Illiberale, quando con la sua >campagna Parlamento pulito >vorrebbe negare il diritto di >candidarsi alle elezioni a >qualsiasi persona che, condannata >da un tribunale per un qualsiasi >reato, abbia scontato la sua pena,
Quanti dei parlamentari elencati da Grillo hanno scontato la loro pena?
E comunque, amministrare un Paese non e' un incarico qualunque. A me non va di essere governato da gente di cui non mi posso fidare. E' anticostituzionale anche il fatto che per entrare in Polizia o nei Carabinieri si debba avere la fedina penale pulita? Ci sara' un motivo per cui in alcuni ambiti si richieda ci sia un filtro di questo tipo.
>Ignorante, quando pensa che il >regime cinese abbia messo il suo >nome nella lista dei contenuti da >censurare attraverso Google.
Ha scritto una bufalata, ma io credo l'abbia scritto in buona fede
>Ridicolo, quando si arroga il >diritto di andare dal Presidente >del Consiglio a consegnare una >sedicente "lettera di >licenziamento"
E' giusto, bisogna fare tornare i nostri politici sulla Terra, far loro capire che nonostante i media li trattino da divinita' sono semplicemente persone al servizio della collettivita'
>e uno pseudo-programma elettorale >chiamato "Primarie dei cittadini" >con toni apocalittici, >dimenticandosi che la maggioranza >degli italiani ha dato mandato di >governare a Romano Prodi sulla >base di un altro programma
Un altro programma? Ma se Prodi ha asserito che quello presentatogli da Grillo era per 9/10 il suo programma!!! Ad ogni modo Grillo viene accusato di criticare senza proporre nulla di costruttivo, e ovviamente non e' cosi'.
>Forcaiolo, quando tace sulle >condizioni delle carceri e insorge >contro l'amnistia chiedendosi >quali reati abbiano commesso i >possibili usufruttori di un >provvedimento di clemenza, >dimostrando di avere opinioni >vicine se non coincidenti con ampi >settori della Lega Nord e >formazioni dal simile bagaglio >culturale.
Per favore, non si risolve il problema delle carceri rimettendo in liberta' gente che non e' in grado di stare nella societa'!
>Diseducativo, infine, perchè il >suo atteggiamento trova consenso e >adulazione in quella sinistra più >giustizialista, forcaiola, >qualunquista e sfascista che >rappresenta sempre di più un >cancro e non una risorsa per chi >vuole provare a riformare e >modernizzare questo paese.
Grillo e' visto male sia da destra che da sinistra (ammesso che abbia ancora senso parlare di destra e sinistra). Grillo trova il consenso di gente che si e' rotta le scatole di troppe cose che non vanno, cose di cui tutti si lamentano ma che come singoli non e' possibile contrastare. Grillo e' riuscito a unire coloro che sono stufi di essere presa in giro, e da questa unione nasce la possibilita' di agire concretamente affinche' le cose possano finalmente cambiare.
[vorrebbe negare il diritto di candidarsi alle elezioni a qualsiasi persona che, condannata da un tribunale per un qualsiasi reato, abbia scontato la sua pena, ponendosi in aperta contraddizione con la legge italiana e mezza tonnellata di convenzioni e trattati internazionali sui diritti politici, compresa la Dichiarazione universale dei diritti umani, al suo articolo 21.]
Voglio farvi notare una cosa: leggendo, e per leggere intendo anche CAPIRE, la proposta di legge del V-day, anche un bambino può CAPIRE che si vuole negare il diritto di candidarsi alle elezioni a chi NON ha scontato la sua pena. La parte che ho copiato e incollato qui è frutto di una grave incomprensione (che fa riflettere) o di un disperato tentativo di mettere in cattiva luce una persona che ha il grande merito di raccontare le verità che conosce a gente che altrimenti continuerebbe a vivere con il prosciutto sugli occhi. Se tutte queste persone si sono prese la briga di andare a firmare non l'hanno certo fatto a causa di un inccantesimo dello "stregone", Grillo non è nè un santone,nè un aspirante politico, nè un semplice comico. Grillo è una persona che ha avuto un'evoluzione, ha imparato ad informarsi e ha sfruttato la sua immagine per informare anche gli altri. Se questi altri hanno deciso di agire non l'hanno fatto per Grillo, ma per sè stessi.
Esigo una risposta al mio commento.
Ciao Elisa, sono sostanzialmente d'accordo con la tua argomentazione. Il fatto è che Grillo non si confronta con la realtà esistente, e con i protagonisti ( ahimè) attuali, ma fa monologhi per carità condivisibili ma che non lasciano spazio a forum, dialoghi e quant'altro.
Invitato alla festa dei D.S. non ha risposto a domande, ne ha parlato con esponenti politici, ha parlato solo lui. Alla faccia del protagonismo!
Io non sono l'avvocato dei politici, per carità ma anche il sig. Grillo ha il suo tornaconto.
Basti vedere il suo blog, è una multinazionale con prodotti in vendita e merchandising vero e proprio.
Grazie per l'intervento
Giacomo Di Stefano / Frank Lopez
mai avuto alcun problema nel postare sul blog di grillo,ad ogni modo penso si stai facendo solo una gran confusione,nel senso che io mi trovo nella situazione di quelle persone che hanno aderito alla manifestazione,adesso personalmente grillo o qualunque altro pinco pallino ha veramente poca importanza è solo un veicolo per smuovere le conoscenze di chi magari fono ad oggi aveva una visione parziale delle varie problematiche,non se ne abbia a male,ma le ripeto grillo o mister x non fa alcuna differenza ( almeno per me)
Caro Gennaro, appoggio in pieno coloro che hanno aderito alla manifestazine per far smuovere le cose.
Se adesso Grillo avesse buon senso si farebbe da parte, tornando a fare il bravo comico.
Se Grillo venisse preso così, ovvero come un cittadino che ha alzato la voce per raccontare il malcontento degli italiani nessuno avrebbe da ridire.
Purtroppo molti lo venerano come un santone. Se in futuro si dovesse impossessare della Bastiglia, avrà il mio massimo rispetto.
( si scherza)
Saluti
Giacomo Di Stefano
Buon giornno Frank.
Leggendo quello che hai scritto mi sorge una domanda.
Ma tu perchè sei contro l'iniziativa popolare che il Sig. Grillo ha portato nelle piazze d'italia al punto di concepire e partorirne un blog?
La risposta sarebbe semplice se mi fermassi sul manifesto che illustri.
Ma poi leggo Elisa,Agadino che rivolgono, a detta mia, delle acute osservazioni e critiche a ciò che hai giustamente e liberamente espresso.
Vado un pò più giù e leggo la tua risposta (solo ad Elisa) e cosa scrivi?
"sono sostanzialmente d'accordo con la tua argomentazione"
Scusa, se sei d'accordo con la sua argomentazione ripeto la domanda :
Ma tu perchè sei contro l'iniziativa popolare che il Sig. Grillo ha portato nelle piazze d'italia al punto di concepire e partorirne un blog?
Perchè non intravedo coerenza nella tua risposta ad Elisa...Inoltre, non comprendo il perchè si analizzi il personaggio Grillo ( che ne io, tu e gli altri conoscono di persona indi per cui non dovrebbe interessarci) e non i contenuti della manifestazione dell'otto Settembre.
La gente ritengo che non sia venuta in piazza per il Sig. Grillo in quanto non era indetto uno spettacolo comico.
La gente è andata in piazza per firmare una proposta popolare. Quello è il fatto,l'evento,il cambiamento. Bisognerebbe dire se si è d'accordo o contrari a questa proposta e non parlare del Sig. Grillo.
Non prediamoci in giro ma sopratutto smettiamola di pensare agli italiani come un popolo di pecore pronte a seguire il primo pastore con un po di carisma. Se in 300.000 hanno firmato lasciando tanto di documento di identità dopo anche ore di fila, qualcosa di sbagliato deve pur esserci.
Lo "sbagliato" nella fattispecie è avere una classe politica che non rappresenta più nessuno.
Invece di prendersela con il "termometro" (Grillo è solo questo, nel momento in cui dovesse scendere direttamente o indirettamente in politica, revocherei immediatamente il mio consenso nei suoi confronti) come fanno tutti i politici ed i loro tirapiedi giornalisti/comici/opinionisti/teleidioti a vario titolo, proponga.
Proponga qualcosa. Proponga invece di criticare e basta.
Chi critica Grillo PROPONGA. Sono pronto a qualunque alternativa valida, personalmente Grillo persona non desta in me alcun interesse.
Senza proposte valide e nella consapevolezza che il nostro paese potrebbe essere Grande con poco, questo blog è un autogol.
Oppure devo pensare diversamente? C'è chi per avere visibilità monta sul carro vincitore, altri lo criticano.
Saluti.
Ciao Feiyen e ciao wlad
Ho letto con estremo interesse i vostri commenti.
Avrei preferito che Feiyen pubblicasse anche il resto della mia risposta ad Elisa, ma non fa niente.
Il fatto è che io non sono affatto contro l'iniziativa popolare; non c'è traccia nel blog di una mia insofferenza nei confronti di tale evento.
Essere sostanzialmente daccordo con Elisa, la quale non priva di valide argomentazioni ha difeso Grillo, significa accettare il "sasso" che il v - day ha lanciato nello "stagno" della politica. Ma la sostanza spesso non coincide con la forma.
E la proposta popolare, che, mi raccomando, appartiene al popolo e non a Grillo, è un fatto concreto che adesso non ha più bisogno del suo "santone".
L'insofferenza che questo blog vuole esprimere è esclusivamente verso la figura di Grillo, che come personaggio pubblico ha lanciato la proposta ma che come cittadino dovrebbe lasciare ora la "palla" metaforica a professori, politologi e anche a quegli odiosi, privilegiati ma necessari personaggi che sono i politici.
Giuro che qualora Grillo designasse come fautori e divulgatori del suo messaggio persone quali Stella o Rizzo, questo blog non avrebbe più senso di esistere.
Un abbraccio
Giacomo Di Stefano
holetto quanto scritto da frank. io penso che sia in atto un superamento delle posizioni che vedono schierati persone pro o contro grillo. il problema non è grillo e nemmeno la contestazione punto per punto che fa frank su quanto detto da grillo. il punto è se la politica attuale risponde alle esigenze e ai bisogni dei cittadini. io penso che la risposta è no. sia essa di sinistra o destra. a questa mancanza di risposte ci si aggiunga il fatto che la gli interpreti della politica attuali piegano in molti casi la politica stessa al soddisfacimento dei propri interessi. grillo penso noin abbia idee così originali, ma forse possono costiutuire lo spunto per proporre e per fare. purtroppo la maggior parte delle volte chi è stato votato e rappresenta i cittadini non coglie questo bisogno di cambiamento. grazie e saluti roberto
Ciao Roberto.
Prima di tutto grazie per la costanza con cui scrivi sul blog.
Il bisogno e la necessità di un cambiamento trascendono le varie posizioni , pro o contro Grillo;
E' vero che i politici attualmente appaiono sordi alle necessità del popolo ma purtroppo temo che allo stato attuale sia inutile fare un muro contro muro con le istituzioni.
Quello che oggi il cittadino dovrebbe fare è iniziare a pensare al politico che in futuro possa cogliere la necessità di cambiamento. Il governo attuale, in piena crisi di identità e con oggettive difficoltà di "gestione", non credo sia in grado di raccogliere le proposte del v-day. Berlusconi per il suo passato oscuro non può assolutamnte rappresentare una svolta; nella sua coalizione ci saranno sempre degli individui giuridicamente "impresentabili" e in quanto a lui , che si professa liberale, non fa altro che mettere in campo i valori degenerati del liberalismo.
L'unica speranza è riposta, a mio avviso, in un futuro patto sociale e politico tra Veltroni e gli elettori.
Le testimonianze oggettive degli autori de "La casta" prima, e la goliardia veritiera di Grillo poi, hanno fatto molto scalpore perchè ( e chiudo con un aforisma ) come disse Orwell "Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario".
Saluti
Giacomo Di Stefano
Salve,
grillo mi piaceva, ora mi piace sempre meno. I grillini mi piacevano poco e ora mi fanno proprio schifo.
Sia chiaro, definisco grillini quella STRAGRANDE maggioranza che passa le ore in rete ad insultare, minacciare e calunniare l'autore di turno che non concorda con le ideologie del comico. Anzittutto è populismo dire che chi non la pensa come grillo non è una persona perbene, in seconda cosa, se grillo dice tante o alcune cose giuste, non vuol dire che le sue azioni rispecchino sempre un'etica trasparente. E sia chiaro, quando commette una "birbata" è giusto contestarla, non me ne frega niente se lui rappresenta la valvola di sfogo per gli italiani.
Poi diciamoci la verità, se gli italiani per smuoversi dall'apatia che li circonda, hanno bisogno di sentire un comico che fa un eccessivo uso di frasi demagogiche (frasi che fanno presa), allora è un popolo assai mal ridotto.
Oltretutto, si vuole porre un cambiamento, giusto? E credete che una nazione governata da liste civiche composte da grillini sia poi tanto meglio dei politici attuali? Vi ricordo che appena osate contestare (seppur pacificatamente e con documentazioni) il comico genovese, il grillino DOC si sente in diritto di linciarvi. E credo che la rete abbia numerose "prove" di quanto affermo. Chi ci ha girato un pò, non avrà potuto far a meno di notare quanta arroganza c'è in questi marmocchi maleducati.
Spiace dirlo ma... grillo agisce per lucro e i grillini perchè non capiscono manco quello che stanno facendo, sono totalmente sotto lavaggio del cervello e li ritengo a mio modesto parere, stupidi.
Saluti
Caro Silvano approvo sostanzialmente tutto ciò che hai espresso, non totalmente la tua visione dei grillini, o per lo meno la maggior parte.
Ritengo che buona parte di essi si muova in buona fede, rappresentando quel legittimo e trasparente dissenso popolare, più limpido e disinteressanto di quello manifestato da Grillo.
Altresì vedo i Grillini più snob e volgari come personaggi da biasimare e da tenere a debita distanza.
Grazie dell'intervento
Giacomo Di Stefano / Frank Lopez
hai scritto delle cose vere e delle cose "quasi vere".
Nonostante io sia un sostenitore di Grillo (non perchè sia un santone ma perchè fa più di chiunque altro per svegliare le coscienze) e un grandissimo ammiratore di Travaglio ti dico: Continua.
Grillo è megalomane. La cosa che più gli serve è una VERA opposizione, qualcuno che lo tenga sotto torchio come lui tiene sotto torchio i politici.
Complimenti per il coraggio e buon lavoro, ti aggiungo tra i preferiti ;)
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